lunedì 28 settembre 2009

Per Tutti I Castori Dell'Ontario

Un po' di tempo fa, rimembrando gli antichi fasti di un'epoca che non esiste più da parecchi anni ormai - in cui si compravano davvero i cd, eh sì - è capitato, fra amici, di parlare del buon vecchio Pibus. Per chi non lo conoscesse, Pibus era il negozio di musica più yeah per noi giovani liceali sfigati che cercavamo il nuovo dei Therapy? o semplicemente cercavamo nuove ispirazioni che era impossibile ricevere in qualunque altro posto, soprattutto quando te ne andavi in ferie in direzione Piazza Castello. Da Pibus (cioè da Antonio e Mario) andavi se non eri troppo metallaro - in quel caso andavi da Regina, in via Costa, altro posto mitico coi due improbabili vecchietti che ti consigliavano (giuro) a proposito della scena scandinava - ti piaceva il punk rock e ti piaceva ancor di più ascoltare musica a scrocco. Ne sono passati di anni. dai tempi di "Via Sedilo 12/b". - infatti non esiste più, Pibus. Pensate che Antonio era ancora capellone (non ci credete? beh dovete dare un'occhiata qua allora, e leggete pure il resto, che merita). Indimenticabile. Come, del resto, non è stato possibile dimenticare che i cari vecchi Funcoolers, a Pibus, ci avevano dedicato una grande e sempreverde hit, "Pibus" appunto. Io ce l'avevo, la cassettina di Femmu l'amore di greffa vol.3, quella con la copertina à la Sergent Pepper's e la fotocopia in bianco e nero e la scritta attaccata vicino a quella Philips da 60 minuti. Chissà dov'è finita. Ci ho pensato a lungo. Perciò, qualche settimana fa, mi sono fatto un giro nel web (una roba che, ai tempi di Pibus, non potevi neppure immaginare, ovviamente) con bellicose intenzioni archeologiche, ovvero riascoltare almeno "Pibus". E' capitato decisamente di meglio. Andando qua, ho potuto perfino scaricare l'album, tutto quanto. E lo sto ascoltando parecchio, ultimamente. Poi, qualche giorno fa, ho ricevuto un messaggio. Ve lo pubblico integralmente. W la musica gaz.

Hey, hey, hey!
Sono Gavox dei Funcoolers (si, proprio quelli di "Femmu l'Amore di Greffa - Vol.3") e non ho potuto fare a meno di notare che una volta o l'altra hai avuto modo di ascoltare quello che viene da molti considerato il "Never Mind the Bollocks" sassarese, la bibbia di ogni punk-rocker provinciale! Ma lo sai che oggi il progresso ti consente di scaricare a ufo il suddetto capolavoro (ed il suo seguito ideale "Sognando la Califogna") a questo link: http://www.lastfm.it/music/Funcoolers ...eh? Lo sapevi? Beh, ora lo sai, DIFFONDI IL VERBO!
Baci. Gavox

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