sabato 29 maggio 2010

Mr. Wayne And Mr. Freddie

Hey hey hey! Guardate un po' che cosa si trova in rete, di sabato manzano. Per tutti quelli, poi, che non dovessero resistere alla tentazione: vi risparmio la fatica. Baci.

sabato 22 maggio 2010

Ipse Dixit

Qui in Francia è pieno di italiani. Lo so, non è esattamente una novità, eppure l'occhio finisce spesso per cadere su tutti quei bei cognomi con l'accento alla fine, cosa che fa sorridere, perchè sembra quasi che vogliamo prendere per il culo li vranzesi. Li chiamano ritals, da queste parti, quelli di discendenza italiana. E non è un complimento. Del resto, sono dappertutto. Li vedi al telegiornale, sui cartelloni pubblicitari, sui campi di calcio, ovunque. Gl'Italiani. E allora - ci pensavo proprio l'altro giorno - sono tornato indietro con la mente ad un paio di episodi risalenti a poco prima di partire. Prima episodio: me ne sto tornando tutto quanto in Via Carmelo ad un'ora ancora accettabile quando faccio imprevista deviazione al bar. Giusto un bicchiere. Uno. Come prevedibile, ci resto più di 3 ore. E oltre a quel bicchiere si finisce inevitabilmente a vodka, anzi - come direbbe qualcuno - a vodkae. L'euforia è nell'aria, l'aria di tarda primavera pure. Durante le libagioni vengono avvistati personaggi del calibro a) di un tizio abbronzatissimo di sessant'anni, coperto d'oro come un assiro e che visto da dietro (con le orecchie a punta inscurite dalla lampada) è davvero un porcetto. Il tale fa finta di minacciarci nel tentativo di uscire dal bar e - resosi conto che a nessuno gliene fotte nulla e che lo si lascia passare, essendo uno sbiadito incrocio fra Tony Manero e Titino l'Indiano ai caraibi - si inorgoglisce per la sua intatta virilità e si fa grasse risate di scherno; b) di uno dei soliti habitués, intento prima a mangiare il cervello ad un malcapitato (uno che ha perduto il padre, ricordato peraltro dal suo amabile ed elegante interlocutore in maniera schietta, come "uno che ne coddava un bè"), poi a discutere di politica e di affari col piglio del viveur, infine disposto ad ammettere -ohibo'- che lui ha si' spento le 61 candeline ma ancora si becca "i paciocci rosa di 27 anni". Da dietro il bancone vengono versate le vodkae, oltre a recapitarci di continuo piatti di melenzane e patate arrosto, divorate in men che non si dica da bocche allibite. Pochi giorni dopo, c'è addirittura il bis. E' già clima cènsionlig: bicchieri come se fossero zeroquaranta. Alè. Vodkae e pronostici. Ma quest'Inter? A questo punto - ci si dà di gomito da almeno un'ora - rullano i tamburi e l'oracolo parla. E' tutta roba nostra cazz. Siamo noi (gl'Italiani) che abbiamo insegnato il giuoco del pallone agli stranieri. Inglesi, Vranzesi, non importa. Noi siamo quelli che lo abbiamo esportato nel resto del mondo. Il nome Fabio Capello interrompe qualsiasi possibile accenno di dibattito. E giù con le vodkae. Anzi, il discorso vira su territori socio-politici finora ignoti: le squadre italiane devono essere allenate da italiani. Punto e basta. Ormai si parla solo per aforismi. E che cazzo. Vodkae. Poi, la rivelazione, aprite bene le orecchie: siamo noi, gl'ITALIANI (si', ha urlato), che "abbiamo sparso lo sperma in tutto il mondo!" Parole forti, senza dubbio. Serve assolutamente un'altra vodka. Sguardi sbalorditi. Tutti a pensare: cazz, una vodka in meno e non avremmo toccato il fondo. E invece ci sbagliavamo. Lui si' che aveva capito. Che gl'Italiani son dappertutto. Si sono riprodotti. Si sono adattati all'ambiente ostile. Si sono infiltrati nel sistema. Io l'ho capito in ritardo, e solo qui in Francia. Che in effetti un po', la Francia, a dirla tutta, l'abbiamo creata noi. Diciamole le cose. Buone vodkae stasera.

Non Sono Più I Tempi Di Una Volta

venerdì 21 maggio 2010

Contrordine, Compagno!

Utenti de La Tana, possiamo finalmente annunciare l'esito del paradigmatico sondaggio intitolato Qual'è il tuo nickname preferito fra i Pizzinni d'Andera? Risultato scoppiettante: è il Compagno ad avere la meglio, superando French Toast e il semidio Metal Warner. Tutti pronti per la revolucion in Via Carmelo, in Via Marsiglia e - soprattutto - alla Zentrum Arena. Coppa proletaria, signori. "Pizzinni d'Andera contro il capitalismo" sarà la scritta presente sulle t-shirts indossate dai reds che, in caso di goal, mostreranno agli oltre 4mila previsti domenica prossima e alle telecamere di mezzo mondo tale efficace messaggio levandosi la maglietta ufficiale. Sul retro della suddetta maglietta, tuttavia, comparirà la dicitura "Dateci una birretta". Eccovi subito i dettagli:

Qual'è il tuo nickname preferito fra i Pizzinni d'Andera?
  1. Metal Warner [20%]
  2. Loverman [3%]
  3. French Toast [26%]
  4. The Voice [0%]
  5. Il Compagno [36%]
  6. Toro Seduto [0%]
  7. Sandman [3%]
  8. Zidane [3%]
  9. Il Rais [3%]
  10. Il Mulo [3%]

martedì 18 maggio 2010

Pizzinni d'Andera A Valanga: Tutti Quanti In Finale!

dall'inviato Logan Fowler

Semifinali:
Margudda Team - Capuccini: 10-7


Pizzinni d'Andera - Steak House: 10-1.

Marcatori: Coradduzza (4), Cadoni (3), Mulas (2), Marcia (1)

Finale: (domenica 30 maggio, ore 16,30)
Margudda Team vs Pizzinni d'Andera

Uragano Rosso!!! I Pizzinni spazzano via Steak House (o era Capuccini? boh...) con la prestazione più convincente del campionato. Sin dalle prime battute i ragazzi hanno subito fatto capire che non ci sarebbe stata storia, mettendo in campo un'intesità e un rigore difensivo di un livello troppo superiore per questo torneo... 1-0, 2-0, 3-0, 4-0 e così via... semplicemente una marcia trionfale verso la finale. Una marcia fatta di giocate semplici alternate a qualche giusto momento di sano egoismo, di difesa sempre attenta e di un pressing contro il quale gli avversari non ci hanno capito nulla... proprio nulla. Tutti bravi, tutti belli e tutti in finale. Con una certezza: i favoriti del torneo a questo punto sono loro. Riusciranno i Pizzinni a reggere la pressione e a rimanere umili e lavoratori sino al fischio finale di quello sciroccato di arbitro?

Pagelle

Lias: un pomeriggio passato a casa a vedere gli ultimi episodi di Lost sarebbe stato sicuramente più impegnativo ed emotivamente coinvolgente. La partita perfetta dei suoi ragazzi gli permette di passare un domenica tranquilla, nella quale le forze mentali maggiori sono spese ad impostare il gioco. Tra i pali fa il suo e stavolta non c'e' nemmeno bisogno delle sue proverbiali uscite basse: non arriva mai nessuno. Preparati Metal Warner, è praticamente impossibile immaginare i Pizzinni prevalenti sul Margudda senza una tua pagella da 9... che il Mantra propiziatorio abbia inizio..... AVE LIAS, PIENO DI GRAZIA, TU SEI BENEDETTO. 7

Marcia: ha il merito di aprire le danze con il gol che da il la al resto della truppa, ovviamente realizzato in Zona Marcia. Non si contano le discese sulla fascia,anche se a volte si incarta con i compagni di reparto per chi debba tenere l'ultimo uomo. Per il resto fa la solita partita decisa e convincente, si propone continuamente sulla fascia; atleticamente sta che è una bellezza!!! In più rispetto alle uscite precedenti, The Voice quando sale non si limita più solo a terrorizzare il portire con missili terra-aria, ma cerca il fraseggio e prova ad accorciare le distanze con la porta. In finale gli toccherà spesso marcare il miglior giocatore del torneo. Ci serve Cannavaro. ROMPIGHIACCIO. 7,5

Cadoni: il Compagno impugna le armi e trascina i Pizzinni ad una ennesima rivoluzione tattica. A volte sembra che tutti stiano facendo quello che stanno facendo perchè lui è in campo. E' senza dubbio il metronomo del centrocampo e i piedi, pian piano, cominciano di nuovo a fare le cose belle... Segna 3 gol, fa segnare gli altri,corre, sta davanti all'uomo, si oppone al tiro, fraseggia con Mulas e Coradduzza come ai tempi del Bancoa3... Clamoroso palo esterno... Adesso lo si attende ad un ultimo atto del torneo da giocare con il proprio abituale mix fatto di intelligenza e praticità. COMANDANTE. 8

Campus: il migliore in campo. Loverman è una furia umana, il 10 a 1 di ieri è diretta conseguenza della sua fisicità, del suo uscire dalla difesa con fare da vichingo, del numero di assist impressionante che riesce a realizzare (manco Rui Costa ne dava tanti). Occhio perchè sta moooolto bene fisicamente. Non lo si passa mai, non sbaglia un pallone, non va in confusione, guida la difesa con ordine (forse dovrebbe lanciare qualche urla di posizionamento in più, ma ieri probabilmente sarebbero risultate ridicole). Manca solo il gol. Avrebbe preso 10. Ci vediamo in finale. Faccela vincere. MONDIALE. 9

Coradduzza: ve lo siete poi comprati il biglietto per la partita di ieri? perchè eravate stati avvisati... lo show del Rais inizia in semifinale, quattro gol di classe ed intelligenza e soprattutto... adesso c'e' in difesa!!! strappa palloni (ricordiamo i suoi trascori da libero, in gioventù), parla in campo, si prende i giocatori sulle spalle, segna segna segna segna. Atleticamente inizia a stare veramente bene e la freddezza sottoporta aumenta di conseguenza. Margudda Team trema! Il dittatore si è appena iscritto al torneo. Andate a comprare i biglietti della Finale. Lui ci sarà. SPETTACOLOSO. 8,5

Mulas. La sua condizione atletica è l'ago della bilancia di questa squadra, ma ormai non risulta più fondamentale come all'inizio. Adesso che i suoi compagni corrono tutti, lui può sbattersi di meno e migliorare la precisione nei passaggi e al tiro. I suoi aiuti difensivi sono sempre preziosi, così come i consigli tattici, risultando l'allenatore in campo di questa squadra. Tra 2 settimane la differenza la faranno ordine e pressing. Così da potersi tutti ritrovare davanti alla porta tante volte quante in semifinale. Il Mulo è pronto a portare il peso...NAVIGATO. 7,5

domenica 16 maggio 2010

A Ciascuno Il Suo

Ci siamo. Ne rimarranno solo due. Chi la spunterà? Bando alle ciance: vogliamo meno chiacchiere e più distintivo. Che è un po' quello che ha fatto - in esclusiva per noi - il grande Ivan Zazzaroni.

Eastern Conference - Finals:
ORLANDO (2) - BOSTON (4): 4-3

Western Conference - Finals:
LA LAKERS (1) - PHOENIX (3): 4-2

martedì 11 maggio 2010

Taglie Forti

Pizzinni d'Andera Inarrestabili: E Ora Le Semifinali!

dai nostri inviati Logan Fowler e JF Sebastian

Pizzinni d'Andera - Steak House 4-2
Marcatori: Coradduzza, Campus, Marcia, Mulas.

I Pizzinni d'Andera confermano la loro solidità e superano gli Steak House per 4-2 al termine di una sfida dai toni agonistici sempre piuttosto accesi, che ha visto prevalere capitan Mulas & co. a colpi di garra e di fortuna con la c maiuscola. Il magico Zidane è infatti ancora alle prese con il conteggio dei buchi sui legni del Zentrum, dato che gli Steak House hanno crivellato di palloni pali e traverse: pur ridotti ad emmenthal svizzero, questi ultimi hanno aiutato il solito Lias (superato Schmeichel come presenze totali nella Zentrum League) ad evitare il tracollo. I Reds pero' ci hanno creduto fino in fondo ed hanno sfruttato le pochissime vere occasioni da rete, risultando cinici come solo grandi squadre sanno fare. Da un punto strettamente tènnico (e fisico) indiscutibile passo indietro per i Pizzinni, che pero' hanno il merito di mettere sempre la gamba su qualsiasi tipo di conclusione diretta in porta e di saper resistere perfino nei momenti in cui gli avversari giocano al tiro al bersaglio contro il prodigioso Lias. Il resto è noia. A fine partita, poi, la bomba: niente girone di ritorno! Domenica dunque le semifinali, con i Pizzinni (n.2 del seeding) che affronteranno nientepopodimenoche i Capucini (n.3), con un Cadoni in più nel motore a fronte di un De Roberto ormai disperso fra i croissants. Ricordiamo che si tratta della quinta volta che i Pizzinni giungono fra le prime quattro squadre del Zentrum: l'ultimo successo è datato tuttavia 1965, quando conclusero addirittura imbattuti l'intera competizione.

Pagelle

Lias: continua ad essere il Santo Protettore della squadra, quello a cui rivolgersi nei momenti di maggior scoramento e sbandamento tattico. Risponde presente in più occasioni, e trova nei 3 legni i migliori amici di serata. Si immola per 50 minuti con uscite basse da kamikaze, mentre nelle uscite alte è parso essere meno sicuro. Un paio di mancate facili prese consecutive fanno temere, per la prima volta nel torneo, il suo smarrimento. Come se nulla fosse, Metal Warner si riprende e continua a combattere. E si vince la partita. PRONTO. 6,5

Marcia: stavolta non fa l'iradiddio nei primi 10 minuti, ma rimane continuo, ordinato e lucido per tutta la partita. Il solito goal è frutto di numerosi giusti tentativi provati con costanza nell'intera gara. Si fa saltare un paio di volte sulla sua destra, ma non si contano i recuperi e le uscite ad anticipare gli attaccanti avversari. E' il difensore a proporsi maggiormente nella metà campo degli Steak House, ma questo non lo fa andare troppo in debito d'ossigeno. O almeno nessuno lo nota. CONCENTRATO. 6.5

De Roberto: regala ai Pizzinni, per l'ultima volta, una prestazione ordinata e grintosa, rendendo così il reparto difensivo sicuro e tatticamente sempre pronto. In fase di impostazione è sempre utile e cerca spesso la giocata facile e di allegerimento. Più sicuro nel marcare l'uomo spalle alla porta, in sitazione statica, piuttosto che l'uomo in velocità. Non disdegna il fallo tattico, dando alla squadra un impronta più "cattiva". Nel finale "French Toast" sfiora la prima storica segnatura che viene, ormai, rimandata alla prossima stagione. DIFENSORE. 6.5

Dore: definitivamente fugato ogni dubbio sulla sua condizione atletica più che buona, rimangono gli interrogativi sulla sua intesa con il resto dei Pizzinni. Forse il problema è che ancora non si è riusciti a trovare la sua ideale collocazione in campo. Resta il fatto che nelle ultime uscite "Sandman" si sta imponendo come trascinatore, mettendoci sempre la gamba e preferendo lo scatto in più in copertura a quello in attacco. Sfortunato in zona gol, le sue "uscite" a muso duro hanno, a volte, il pregio di risvegliare l'ambiente. JOLLY. 6

Campus: il ritorno al calcio giocato dopo due settimane di... pausa... coincide con il ritorno al gol (sassata all'angolo su schema di punizione). "Loverman", apparso preoccupantemente indietro dal punto di vista più fisico che atletico, porta a termine una partita di sacrificio e sbattimento, senza mai dare però l'impressione di guidare la difesa. Continua ad essere il solito mastino in marcatura, ma le uscita dalla difesa in anticipo e poi discesa palla al piede sono lontane... speriamo non più di 7 giorni. BLOCCATO. 6

Coradduzza: "Il Rais" segna un solo gol, ma di importanza capitale (quello del 2-2 prima dell'intervallo). Per lunghi tratti dell'incontro, soprattutto ad inizio gara, ricorda il David di Michelangelo e non per la perfezione dei lineamenti: superato (nemmeno saltato!!!) a ripetizione, si appiglia al prorio orgoglio sportivo e porta a casa una sufficienza fatta di cuore e classe. Se veramente la penosa condizione atletica era dovuta ad un carico eccessivo di lavoro, beh, allora andatevi a comprare il biglietto per le semifinali. Lui ci sarà. WORK-IN-PROGRESS. 6

Mulas: Torna di nuovo a stare bene il prodotto di via Battuteddi, si sbatte e si agita dal primo minuto, anche se sembra anche lui preda del pomeriggio un pò soporifero dei Pizzinni tutti. Segna il solito gol, sbaglia le solite reti già fatte, a volte per mira errata, a volte per eccesso idiota di altruismo. In difesa rientra meno che in altre partite, ma prova a fare il leader del pressing lì davanti. Le cose migliori sempre come uomo di movimento senza palla e boa centrale. PRESENTE. 6,5

Interviste

Stupore nel dopopartita nello spogliatoio dei Pizzinni alla notizia che il girone di ritorno non s'ha da fare. Lo sgomento maggiore è di De Roberto, che sognava di rientrare in tempo per dare qualche calcio a stinchi con la erre moscia e invece saluta la compagnia con un'eloquente "porco @£*!!!". Il resto della truppa commenta laconicamente "caaaaazzzz!", mentre un'analisi più approfondita giunge da Cadoni il quale, interpellato telefonicamente da La Tana, ammette che "cazz, meglio, che c'è troppo caldo". Buona camicia a tutti.

Summertiiiiime

Gentilissimi utenti de La Tana, è stato portato a compimento l'austroungarico sondaggio dal titolo L'estate è alle porte. Che cosa pensi che accadrà in Via Carmelo? Ebbene l'esito è ormai sulla bocca di tutti: i nudisti invaderanno Via Carmelo con le loro mince all'aria. Da cio' nasce - come noto - il refrain "zinn'andemmu tutti ganti a Platamona" (reazione più che plausibile). Il tutto, badate bene, mentre il resto della via è a rutti. Saranno queste le coordinate principali dell'estate, un'estate che già ora si prospetta incandescente. Occhio ai gran soleil comunque. I dettagli, oh oui:

L'estate è alle porte. Che cosa pensi che accadrà in Via Carmelo?
  1. Un camping di nudisti [22%]
  2. Gran Soleil col costume da bagno [16%]
  3. Burp! [22%]
  4. Birre a maniche corte [11%]
  5. Assolutamente un cazzo [5%]
  6. Mirti con le infradito [11%]
  7. Il mare si mangerà la spiaggia [5%]
  8. Parecchio casino[5%]

lunedì 3 maggio 2010

Sotto A Chi Tocca

Lo sappiamo che qualcuno ha già cominciato. Adesso cerchiamo di non spaccare il capello. Ne siamo consapevoli. Tuttavia - puntuali come la morte - ci siamo attrezzati e siamo corsi ai ripari. Sbizzarritevi. Imbizzaritevi. Come, ad esempio,ha già fatto il nostro amico Marino Bartoletti:

Eastern Conference - Semifinals:
CLEVELAND (1) - BOSTON (4): 4-1
ORLANDO (2) - ATLANTA (3): 4-2

Western Conference - Semifinals:
LA LAKERS (1) - UTAH (5): 4-2
PHOENIX (3) - SAN ANTONIO (7): 2-4

Let It Roll, Baby Roll

Ladies and gentlemen. From Los Angeles, California... No, aspettate un attimo. From Via Carmelo...

Esatto! LUI! Colui che appare tutte le notti di luna piena. Altro che morto a Parigi. E' questo l'esito del tentacolare sondaggio intitolato Che cosa accade di solito in Via Carmelo durante le notti di luna piena? Un plebiscito. Ci rifiutiamo - in segno di rispetto - di commentare le altre opzioni. Andiamo subito dritti ai dettagli. By Jim.

Che cosa accade di solito in Via Carmelo durante le notti di luna piena?
  1. Appare Jim Morrison [48%]
  2. Si va a letto presto [8%]
  3. Sacrifici umani [5%]
  4. Pigiama Parties [20%]
  5. Assolutamente un cazzo [2%]
  6. Riunioni del Ku-Klux-Klan [0%]
  7. Rutto libero [5%]
  8. NBA TV [8%]