venerdì 30 luglio 2010

Fare Le Cose Per Bene

Cazz. Se quando prendete il sole avete un problemino proprio lì, dove non si può dire in televisione, finalmente è arrivato qualcuno che ha pensato a voi. Da ora in poi nessun pinsamento sul vostro telo da spiaggia, nessuno spazio bianco da annerire tipo settimana enigmistica, bensì tanto divertimento, tanta spensieratezza e tanto bel colorito fra le chiappe. Il progresso umano non conosce più ostacoli. Danke a chi di dovere per la puntualissima segnalazione. Cazz.

A-A-A Abbronzatissimo!

Cresce l'entusiasmo intorno alle gesta dei nuovi Pizzinni d'Andera. L'avventura nella Summer Zentrum League è destinata a lasciare un segno importante nella memoria collettiva degli utenti de La Tana che ci hanno dato dentro nel relativo acuminato sondaggio. Tuttavia i tifosi hanno decretato senza se e senza ma colui che incarna più di tutti lo spirito lavoratore e proletario del team portato a livelli ormai altissimi da capitan Mulas, ovvero il supercalifragilistichespiralidoso Antonio - Zizou - Zidane. Il suo volto sapientemente inscurito dal sole, adeguato come è ovvio alla stagione estiva (del resto le chiare origini algerine non mentono) è l'icona di una squadra - i Pizzinni d'Andera - a detta di tutti in missione. Inoltre la recente innaffiatura notturna, secondo i ben informati, ha aggiunto se possibile ancora più carisma al boss del Zentrum, diventato anche fra gli utenti del blog della Via Carmelo gossipara, un punto di riferimento in questi tempi bui.

Che cosa ti piace di più dei nuovi Pizzinni d'Andera 2.0?

  1. La fame di vittorie 2 (14%)
  2. L'abbronzatura di Zidane 4 (28%)
  3. I nuovi innesti 1 (7%)
  4. La birretta 2 (14%)
  5. La simpatia 0 (0%)
  6. Il fair-play 0 (0%)
  7. Il senso del possesso che fu pre-Alessandrino 2 (14%)
  8. Il colletto delle maglie 3 (21%)

martedì 27 luglio 2010

Pizzinni d'Andera: Noi Lavoriamo Sodo E Ci Divertiamo Sodo!

Pizzinni d'Andera - Softwer: 13-1.

I Pizzinni d'Andera colgono il loro terzo successo consecutivo nella Summer Zentrum League grazie alla cicloturistica in casa Zidane contro la malcapitata Softwer. L'entità del misfatto è tale che non si ha notizia dei nomi dei marcatori, né esistono accenni ad aspetti tènnico-tattici del match. Tuttavia voci di corridoio narrano di un post-partita cum birretta ben più sostanzioso della partita stessa. Cio' nonostante mai abbassare la tensione gaz: prossimo impegno lunedi' 2 agosto, avversario La Quenta ('sticazzi).

Pagelle coi baffi (del nostro inviato Logan Fowler):

Soletta e Sechi - voto 8: hanno l'indiscutibile merito di iniziare a "farle girare"
Mulas e Coradduzza - voto 8 : feriti nell'orgoglio di 30enni ex-giovani, ne offrono altre
Cadoni Brothers - voto 8: se ne bevono mille a capotavola farneticando di Kobe e di arbitraggi
Zidane - voto 10: innaffia le piante alle 00.45 di una notte di mezza estate...

giovedì 22 luglio 2010

Pizzinni d'Andera: A Volte Ritornano

dai nostri inviati JF Sebastian e Logan Fowler

Pizzinni d'Andera - Celestino
: 5 - 2 (Cadoni G. 2, Coradduzza E., De Roberto, Cadoni A.)

Si era detto di tutto. Che lo spogliatoio non era unito. Che ormai, dopo i recenti trionfi, non c'era più l'humilté necessaria per affrontare i nuovi impegni. Qualcuno ha addirittura sorriso, alla notizia che Lias avrebbe abbandonato i Pizzinni per giocarsi il campionato estivo con la maglia del Jerez de la Frontera. Erano pronti a dire: ve l'avevamo detto. E invece non avevano capito nulla: i Pizzinni d'Andera sono più vivi che mai. Chiedetelo ai Celestino. Avanti 2-0 a colpi di doppi passi, finte di sopracciglio, piroette ed altre amenità varie, a quel punto si saranno con ogni probabilità posti il quesito : ma sono questi i tanto decantati Pizzinni d'Andera di cui parla in continuazione Zidane? Si, sono questi. Perchè da li' in poi sui Celestino si è abbattuta la valanga rossoblu. 5 goals cinque, dominio tattico della partita. Nel primo tempo la svolta: il Giangi mette a sedere 3 difensori, si accende una sigaretta, saluta il pubblico, fa i cerchi col fumo e deposita in rete. Poco dopo è Coradduzza a siglare il pari: all'intervallo l'inerzia è tutta dalla parte dei Pizzinni. Cosa che continua anche nella ripresa. I Celestino calano fisicamente, i finti doppi passi sono prevedibili quanto la pioggia di Seattle. Niente più sovrapposizioni, anzi. I Pizzinni in contropiede avrebbero l'occasione di portarsi avanti ma devono attendere ancora. Ci vuole la prima marcatura nella Zentrum League di De Roberto, che col suo sinistro ciabattato centra il palo interno e la infila nel sacco, in un'azione che sembra il ralenti di un goal a Pes. I Pizzinni in difesa tengono alla grande, col sacrificio di capitan Mulas ed un Sechi dominante che non disdegna lo sganciamento con annesso missile terra-aria. E quando i Celestino arrivano nei dintorni della porta Soletta si esalta, mostrando agli oltre 2mila stipati nelle tribune ed incuranti del caldo torrido, le qualità che hanno convinto i Pizzinni ad ingaggiarlo. Nel finale c'è spazio per arrotondare il punteggio: prima la Cadoni Connection li porta soli contro il portiere ospite in un'esplosione di fratellanza e piedi vellutati, poi il Giangi irrompe con il suo terrificante sinistro e fissa la questione sul 5-2. (per la cronaca: il pallone ha forato il muro e non è stato ancora ritrovato dalla muta di cani dell'inossidabile Zidane). I Celestino - che affrontano positivamente la sconfitta, tentando di distruggere lo spogliatoio con delle ascie accuminate - sistemano con cura la coda fra le gambe. I Pizzinni festeggiano. Alla faccia di tutti quelli che non aspettavano altro che una sconfitta.

Pagelle:


SOLETTA - voto 7: esordio più che promettente del nuovo numero 1 dei Pizzinni. "Gelanio" mostra subito dal riscaldamento di essere un portiere molto tecnico e sicuro di sè. Le due reti incassate nella prima parte si gara, sono più frutto dello sbandamento iniziale dei compagni che di suoi veri e propri errori. Da metà primo tempo in poi, conduce una partita senza incertezze o sbavature, mostrando una perfetta impostazione classica "da portiere" - presa bassa su tutto - ed una, poco sfruttata dai compagni, spiccata propensione all' immediata ripartenza dell'azione. CERTEZZA

SECHI - voto 7,5: da due partite i Pizzinni sono imbattutti e vincenti in questo Torneo. Da due partite schierano tra le proprie file il "Profeta" Elia: corre, tira, difende, imposta... non si contano le azioni che nascono dal suo piede, non si contano le azioni avversarie che terminano tra le sue scarpette. Ottimo senso della posizione, forse sull'uomo potrebbe fare di più, ma per ora va benone così. Ieri è mancato solo il gol, anche se al tiro risulta sempre molto preciso. Tecnicamente, fisicamente e atleticamente completo. ENORME

MULAS - voto 7: che difesa!!! Lasciati i compiti offensivi e di impostazione a piedi ben più qualificati, il "Mulo" si da alla difesa, più precisamente alla marcatura, risultando difficilmente superabile per l'intera durata del match. Solita grinta e solito impegno in mezzo al campo, soliti vecchi problemi tecnici, che però, essendosi sollevata di brutto la media tecnica della squadra, incidono veramente poco sulle sorti dei Vostri Amatissimi. BALUARDO

DE ROBERTO - voto 8: a volte "French Toast" gioca delle partite praticamente perfette. Tipo ieri. In difesa mai saltato, uno dei più lucidi nell'impostazione. Non perde 1 pallone che è 1 e, soprattutto, festeggia la sua prima marcatura nella storia dei Pizzinni!!! il 3-2 che regala i 3 punti alla squadra è un mix di tenacia ed intelligenza, giusto premio ad una gara generosa ed attenta. I cambi gli consentono una prestazione senza cali. Con lui in campo 0 gol presi. MATCHWINNER

CADONI A. - voto 6,5: sempre ordinato e attento agli equilibri della squadra, ormai è uno di quelli che giustamente parla di più in campo, dando indicazioni e suggerimenti a tutti. In questa nuova versione dei Pizzinni ha sicuramente meno in mano il centrocampo, e la differenza la dovrà fare più in difesa e zona gol - ieri cartellino puntualmente timbrato. Non è sembrato in gran forma atletico-fisica, ma "il Compagno", ormai lo sappiamo, è un diesel. Si accenderà. STANCO

CORADDUZZA. - voto 7: partita di sacrificio la sua, prova a fare da sponda decentrata per i suoi compagni, ma non sempre è preciso nello smistare. Continua a migliorare difensivamente, consentendo alla squadra un maggior equilibrio tattico. Tecnicamente sembra un pò appannato, a volte litiga con il pallone davanti alla porta, ma probabilmente il tutto è conseguenza di un fastidio al ginocchio destro, che ne limita le prestazioni. "Il Rais" gioca e segna ugualmente. EROICO

CADONI G. - voto 7,5: eccola qui, la vera rivoluzione copernicana dei Pizzinni Volume 2. Con lui in campo, impostare l'azione diventa facile (a volte fin troppo) ma mai prevedile, dato che i suoi piazzamenti spalle alla porta svariano un pò per tutto il campo. Clamorosa continuità nel liberarsi al tiro (a volte dà l'idea che con il contatto del difensore si prepari al tiro meglio che da solo), manca della dovuta precisione sotto porta: solo 2 gol per uno che si trova una decina di volte a tu per tu con il portiere sono pochini. Difensivamente presente, "The Revolution" è limitato nel pressing da vistosi problemi fisici. DECISIVO

Commenti:

C'è gioia nello spogliatoio dei Pizzinni, che assistono divertiti alle botte da orbi contro la parete in quello accanto, commentando in coro: "Caaaazzz!". Capitan Mulas - reduce dall'immortale evento dell'espulsione per bestemmie (!) in quel di Casteddu - si limita ad incitare il gruppo senza incorrere in ulteriori sanzioni; De Roberto urla "Siiiii!!!" al momento del suo goal epocale ed è intenzionato a festeggiare in qualsiasi modo fino a Natale. I fratelli Cadoni parlano ormai all'unisono, dispensando "dai cazzo" per tutti. Coradduzza, infine, se la ride sotto i baffi e promette battaglia: "cazz, ho voglia di incontrare quelli dell'altra volta, che ci hanno battuto". Occhio, gente. Normalmente le promesse le mantiene.

martedì 20 luglio 2010

La Tana: Un Altro Blog E' Possibile!

COMUNICATO EDITORALE
a cura della redazione de
La Tana del Grillo

Amici ma soprattutto amiche de La Tana del Grillo. Avrete certamente notato che negli ultimi tempi il vostro blog preferito ha attraversato un'evidente fase calante, frutto di una serie di dinamiche che hanno portato alla decadenza, all'incuria e al quasi totale abbandono dello stesso. In molti ci hanno chiesto quale sarebbe stato il destino de La Tana e sinceramente non vi nascondiamo che in alcuni momenti la tentazione di abbandonare è stata forte; tuttavia il comitato redazionale si è riunito in via eccezionale proprio per discutere il da farsi. Sorprendentemente, l'esito ha decretato un futuro - che si era fatto tutt'altro che roseo - possibile. Innanzitutto: La Tana non muore. La Tana prosegue il suo percorso, pur modificando strategia. Meno riferimenti copia-incolla provenienti da altri blogger (a destra troverete aggiornate le puttanate che recentemente ci sono piaciute di più, seppure non in forma di post), maggiore spazio alle puttanate vissute - vere o presunte - senza l'obbligo di un resoconto quotidiano ma con una cura e una dovizia di particolari finora forse a torto tralasciate. Resta, a grande richiesta, la rubrica dedicata ai Pizzinni d'Andera (grazie anche al nostro inviato speciale Logan Fowler, idolo della curva). Resta Via Carmelo. Restate voi, affezionatissimi. In aggiunta, a breve scadenza, la presenza - udite udite - de La Tana su Facebook. Restate nei paraggi. Nel sottobosco. Anche in mezzo alle frasche. In un modo o nell'altro vi faremo sapere.

Chi Cambia La Strada Vecchia Per La Nuova...

Svelato l'arcano del disastro azzurro nella terra del waka waka. Via Carmelo - nume tutelare della Nazionale dopo il trionfo di 4 anni fa - nulla ha potuto contro le insidie di questa bizzarra Coppa del Mondo. Il motivo? Secondo gli affezionatissimi utenti de La Tana che hanno partecipato al mefistofelico sondaggio è stata la rinuncia alla magica Best Brau ad aver impedito all'Italia di arrivare lontano, tipo agli ottavi. L'essersi dirottati verso birre speciali, birre meno speciali, semplici ichnusas ha tolto mordente alla squadra e al pubblico, che si sono arresi dopo un'indimenticabile sfida pomeridiana contro avversari improponibili - la Slovacchia, se non erriamo. Gli stessi spettatori, posizionati attorno alla meravigliosa tavola di Via Carmelo, sono apparsi infiacchiti, pochi e senza troppe attese rispetto all'atmosfera tardo-adolescenziale che si ricordava in passato. In vista degli Europei 2012 è prevista dunque la visione delle partite rigorosamente in divise ufficiali e a base di birra da non più di 70 centesimi cadauna. Amen.

Italia eliminata, niente effetto-Via-Carmelo: come te lo spieghi?
  1. Gli arbitri 0 (0%)
  2. Le assenze pesanti nel parterre 0 (0%)
  3. La maledizione di Tutankamon 1 (6%)
  4. La rinuncia alla Best Brau 10 (62%)
  5. Cazz 1 (6%)
  6. Waka waka 2 (12%)
  7. Il rigidissimo clima sudafricano 1 (6%)
  8. I magici occhiali di Mazzocchi 1 (6%)